Luca Bottura è giornalista, scrittore, conduttore radiofonico e autore televisivo. Dal settembre 2020 conduce su Rai Radio 1 il programma Forrest.

Ha lavorato all’Unità alla fine degli anni Ottanta come cronista sportivo e a Cuore, settimanale satirico di cui è stato redattore nei primi anni '90. Ha scritto inoltre per il Corriere della Sera. Come autore televisivo dal 2002 collabora stabilmente con Gene Gnocchi, col quale ha lavorato durante cinque edizioni di Quelli che il calcio, nelle trasmissioni La Grande notte su Rai 2, nel 54° Festival di Sanremo e nelle trasmissioni G’day e Italialand. In radio dal 1998 al 2000 ha condotto il magazine satirico Tagliobasso su Rai Radio 2, dal 2005 al 2006 ha condotto la striscia satirica Mi dia del play per Play Radio insieme a Simone Bedetti. Da settembre 2017, terminata l'esperienza decennale con Lateral di Radio Capital, conduce Tuttorial su Radio Deejay, in onda dal lunedì al venerdì alle 19. In seguito cura su La Repubblica le rubriche satiriche Marziani e #bravimabasta, fino al dicembre 2020. Attualmente scrive per La Stampa, per cui cura anche l'inserto politico-satirico domenicale Il Giornalone.

Ha pubblicato Tutti al mare vent’anni dopo (Perdisa Pop, 2007), Mission to Marx. Dizionario satirico della sinistra (Aliberti editore, 2010), con cui ha vinto il Premio Satira Politica a Forte dei Marmi (2011), Buonisti un cazzo (Feltrinelli, 2020) e Manifesto del partito impopolare (Einaudi, 2021).

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